LOVE LETTERS
artisti in mostra:
Mirko Smerdel
Angelo Sarleti
Marco Bongiorni
Dario Pecoraro
Alessandro Scarabello
Francesca Vanoli
Stefano Divizia
Michele Bubacco
Gioacchino Pontrelli
Martina Bruni
Alessandro Miotti
Matteo Capriotti
sc_nc (Stefano Comensoli e Nicolò Colciago)
Mostra a cura di Davide Serpetti
Testo di Piotr Hanzelewicz
24 GIUGNO – 22 LUGLIO 2023
Inaugurazione: Sabato 24 Giugno, ore 18.30
Spazio per l’arte – 16 Civico
Strada Provinciale San Silvestro, n. 16
Pescara
Ingresso libero, nei giorni successivi all’inaugurazione, orario 18 – 21, con prenotazione alla mail:
16civico@gmail.com.
Lo spazio per l’arte 16 Civico di Pescara è lieto di presentare la mostra collettiva Love Letters,
a cura di Davide Serpetti con un testo di Piotr Hanzelewicz.
“Il progetto Love Letters nasce dalla proposta che mi è stata fatta da parte di 16Civico di curare una mostra di pittura.
Sono un artista, non un curatore. Ho agito in maniera istintiva, pensando in primo luogo a una lista di amici artisti che avrebbero accettato di affidarsi alle mie cure. Mi interessava entrare nel loro processo creativo, anche solo in minima parte, bisbigliando qualcosa all’orecchio.
Infine, mi è venuto in mente di inviare delle lettere d’amore.
Nello specifico, si è trattato di e-mail contenenti un brano musicale e una breve frase ideata o trovata, dedicati a ogni singolo artista.
La richiesta è stata quella di rispondere alle love letters con un’opera inedita.
Questa mostra si ciba di ricordi, suggestioni, luoghi della memoria, ogni opera riflette l’artista e parte del riflesso viene da una lettera d’amore.
Davide Serpetti, Maggio 2023
VERTIGINI
curated by Daniele Perra
with soundtrack from Marco Paltrinieri
Visit the exhibition at:
https://www.exibartdigitalgallery.com/edg/artists/mirko-smerdel
ARMENIA STUDIO
guest at
SWAB Art Fair barcelona
6 - 9 oct. 2022
Pabellón de Italia. Plaça de Carles Buïgas, 8, 08038 Barcelona
Carrer del Camp 8 bajos,
08021 Barcelona. Spain
Ligéra
Alberto Bettinetti Marco Bongiorni Ettore Favini
Dario Pecoraro Angelo Sarleti
Mirko Smerdel Marco Trinca Colonel
Scalo LambrateDal 5 al 16 febbraio 2022Via Pietro Andrea Saccardo 12 | Milano Opening 5 febbraio h 11.00 / 18.00
Quando a Milano si parla di Ligéra, si intende la malavita.
In particolare quella piccola criminalità di quartiere cresciuta endemicamente assieme alla città meneghina fin dall’inizio del 1900 e la cui caratteristica principale è quella di non essere organizzata.
L’animo anarchico della Ligéra ha contribuito alla costruzione di un vero e proprio immaginario attorno a questi banditi, una mitologia capace di raccontarsi negli anni tra le storie orali tramandate nei bar di quartiere, le canzoni popolari da osteria fino ad una più attenta lettura da parte di scrittori, storici e studiosi.
Un gruppo di amici / artisti si riunisce con spirito leggero, indipendente, senza regole e quasi anarchico ai margini di uno scalo ferroviario. Un incontro mosso dal piacere e dalla necessità di ritrovarsi e raccontarsi. Ognuno mostra un aspetto della propria ricerca, senza pensare all’opera come oggetto, ma come parte di un percorso che condivide con gli altri.
L’associazione Formidabile Lambrate diventa così l’interlocutore ideale per questo progetto, che occupa i suggestivi spazi degli ex magazzini ferroviari per una mostra che sembra più “banda” che collettiva.
Inner M. di Marco Paltrinieri e Mirko Smerdel
a cura di Yulia Tikhomirova e TIST
1/20 novembre
TIST space Via Serrabella 1, Rastignano (Bologna)
Opening: 1° novembre dalle 12 alle 18. Orario performance: 13.00, 15.00, 17.00
Armenia Studio
via Filippo Baldinucci 60, 20158 Milano
giovedì 07 ottobre 2021
H 15:00 - 20:00
SERIES OF OIL PAINTS ON BLACK SEMI-TRANSPARENT PAPER AND INKJET PRINTS ON PAPER
Inspired by Ray Nelson's science fiction story “Eight O’Clock in the Morning” from 1963 (the story that generated the screenplay for John Carpenter's film “They Live” in 1988), the project is a formal study of the historical and psychological legacy of popular and public architecture in the urban area of the Giambellino and Barona neighbourhoods, two working-class neighbourhoods in south-west Milan.
I TESTIMONI
My firs short film is available on line for a week from monday april 26th 10:00 AM until sunday may 2th
https://youtu.be/0f_Y8kNMUdQ
In collaboration with:
https://aperto.lavallecontemporanea.it/
https://www.facebook.com/ValleCamonicaCultura
https://www.facebook.com/centrocamon
special thanks to:
https://www.facebook.com/mfgpaltrinieri
https://www.facebook.com/ramona.linzola
Some pictures taken during the shooting plus some frames of the film I TESTIMONI, shot in the village of Monno (BS) in valle Camonica as part of the exhibition "Aperto: fare arte al confine e sul confine" curated by Giorgio Azzoni.
Saturday 12th oct
Conversation Piece: Art and the city, Via XX Settembre 35, Verona, 21:30
COUNTRY SIDE / REGINA DI STILE / EXTRAORDINARY WOMEN / TOCCO DI CLASSE / THE NEW FRAGRANCE / LEARN, LIVE, DREAM / TO BREAK THE RULES, YOU MUST FIRST MASTER THEM / POLVERE DI STELLE / HOME AT LAST / ELEVA IL TUO POTENZIALE / LET LIFE SURPRISE YOU / RIATTIVARE LA GIOVINEZZA / SENTIRSI BENE, AVVOLGERSI NEL TEPORE / PIU’ DI UN REGALO / TUTTO GIRA INTORNO ALLA GIFT CARD / IL CALENDARIO DEI SOGNI / BEAUTY ROUTINE PRENATALIZIA E ANTISTRESS / NETTARE DI FIORI / NEW SPARKLING HOLIDAY / IO GUARDO IL RISULTATO / IDRATAZIONE CONTINUA 24H / NATURALMENTE BELLA / MAKE IT MATTE, MAKE A BLAST / EXTREME CASHMERE / LA GIOVINEZZA NASCE DA QUELLO CHE ABBIAMO DENTRO / NON HO PAURA DI VOLARE / SMART COUTURE / CHI MI TROVA E’ FELICE / RAGIONE E SENTIMENTO / 100 BUONE IDEE PER IL 2019 / IL PRONTO SOCCORSO PER I CAPELLI ROVINATI / PERFETTA SENZA CHIRURGIA / SCELGO SEMPRE LA GIOIA / REGALA BENESSERE / THE NEW FRAGRANCE FOR HIM AND FOR HER / TIME IS PRECIOUS / ESALTA IL TUO COLORE / CELLULAR PERFORMANCE EXTRA INTENSIVE / YOU’LL LOVE YOUR SKIN FOREVER / CAPTURE YOUTH / ENDLESS SUMMER / ICON / PRENDI TU IL CONTROLLO / DEFENCE MY AGE / L’ALBA DI UNA NUOVA BELLEZZA / NASCONDERE L’ETÀ? MEGLIO RIATTIVARE LA GIOVINEZZA / PENTOLE UNICHE PER PIATTI DA SOGNO / LA NATURA, PROVALA SULLA TUA PELLE / PROTETTA DALLA TESTA AI PIEDI / HOME SOFT HOME / KITCHEN ATMOSPHERE / DESIGN BEING / IL MIO BAGNO, IL MIO LIVING, LA MIA CUCINA / UN’ ESPERIENZA DI BELLEZZA CH TRASCENDE IL TEMPO / TRASFORMA OGNI SECONDO DELLA NOTTE IN BELLEZZA / ADVANCED NIGHT REPAIR / SVEGLIATI OGNI GIORNO PIÙ BELLA / THE NEW FRAGRANCE FOR HER / ELEGANCE IS AN ATTITUDE / PAROLA DI DONNA / LIBERA IL TUO POTENZIALE DI GIOVINEZZA / LA FELICITÀ È UN SOGNO COLTIVATO IN GIARDINO / OVUNQUE TU SIA LA TUA CASA È SEMPRE CON TE / PAGARE NON È MAI STATO COS’ FACILE / COLORFUL TECHNOLOGY / LE AUTO POSSONO ANCORA MIGLIORARCI LA VITA / THE POWER OF LOVE / LA BELLEZZA RINASCE DURANTE LA NOTTE / ELIMINA LE DISTANZE / INNALZA, SOLLEVA, SCOLPISCE / LIVE FREE / COMFORT IS NOT A CRIME / MORBIDEZZA STRAORDINARIA: LA MIA OSSESSIONE / BETTER STARTS NOW / AZIONE AD AMPIO SPETTRO: BELLEZZA RADIOSA, RIDEFINITA / LE EMOZIONI NON VANNO RACCONTATE, VANNO VISSUTE / SCOPRI LA POTENZA DELL’ANTI-ETA’ / MAKE LIFE A RIDE / THE WORLD IS WATCHING / IL TEMPO È PREZIOSO, MA QUELLO CHE SA CREARE LO È ANCORA DI PIÙ / OGNI GIORNO OGNI DONNA PUO’ ESSERE PERFETTA / FOLLOW YOUR HEART
“The ideology that dominates our lives has, for most of us, no name. Mention it in conversation and you’ll be rewarded with a shrug. Even if your listeners have heard the term before, they will struggle to define it.“
(George Monbiot)
Saturday 12th oct
ArtVerona - i10 | Spazi indipendenti Stand 13
DISEGNO INTERNO
25 Ottobre - 23 Novembre 2018
Rita Urso artopiagallery Via Lazzaro Papi 2, Milano
Videocittà: Sedi varie a Roma 19 – 28 ottobre, 2018
VIDEO LANGUAGES
Untitled Association
c/o 1/9 unosunove arte contemporanea
Palazzo Santacroce, Via degli Specchi, 20 - 00186, Roma
23 – 27 ottobre, 2018
Conversation Pieces #2 Mirko Smerdel
Lab VegaPunk 28 Giugno 2018
Alla mia nazione
Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico ma nazione vivente, ma nazione europea:
e cosa sei? Terra di infanti, affamati, corrotti,
governanti impiegati di agrari, prefetti codini,
avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,
funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino! Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci
pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti,
tra case coloniali scrostate ormai come chiese.
Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti,
proprio perché fosti cosciente, sei incosciente.
E solo perché sei cattolica, non puoi pensare
che il tuo male è tutto male: colpa di ogni male.
Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.
(Pier Paolo Pasolini, La religione del mio tempo, 1961)
2013 - Book, A5, 56 pages
SOURCE - 90 photograms from anonymous negatives
The photographs all come from the same group of negatives bought online sight unseen from the USA. They describe what looks like the time off of three separate groups of anonymous people.
To connect all of them, is their acting within a common frame. Like tourists at home, these people in fact pose and move within symbolic and iconic places characteristics of the American landscape and culture.
Notes on found pictures:
Originally conceived as private memories, once these images are made public and seen through the eyes of the stranger, they undergo an inevitable process of transformation.
By playing on the ambiguous nature of this material, the work is builded and organized in 3 intertwined stories that look at the American society from an inner and intimate point of view.
Joined up by extracts from a text of cultural geography - “Memorial landscapes: analytic questions and metaphors” by Owen J. Dwyer and Derek H. Alderman (in GeoJournal Springer Science+Business Media B.V. 2008) - the pictures in this project create a multi-layered narrative construct open to speculation and interpretation.
Le fotografie provengono tutte dallo stesso gruppo di negativi comprati online a scatola chiusa dagli Stati Uniti e illustrano quella che sembra essere la vita quotidiana di almeno tre gruppi distinti di persone anonime.
Ciò che accomuna questi soggetti è il loro essere ritratti all’interno di una cornice comune. Come turisti a casa loro, queste persone si muovono in luoghi simbolici e iconici caratteristici del paesaggio e della cultura americana.
Appunti su alcune immagini trovate:
Originariamente concepite come memorie private, dal momento in cui queste immagini vengono rese pubbliche e viste attraverso uno sguardo estraneo, esse subiscono inevitabilmente un processo di trasformazione.
Giocando sulla natura ambigua di questo materiale, il lavoro è costruito e organizzato in 3 storie relazionate tra loro che guardano alla società americana da un punto di vista interno e intimo.
Accompagnati da alcuni estratti di un testo di geografia culturale - “Memorial landscapes: analytic questions and metaphors” di Owen J. Dwyer and Derek H. Alderman (in GeoJournal Springer Science+Business Media
B.V. 2008) - le fotografie in questo progetto creano una costruzione narrativa su più livelli aperta a speculazioni e interpretazioni.
con Fabio Giorgi Alberti, Francesco Carone, Flavio Favelli, Fratelli Broche, Eleonora Quadri, Mirko Smerdel dal 11 Novembre 2016 al 13 Novembre 2015
WHERE EVEN THE DARKNESS IS SOMETHING TO SEE
APPUNTI PER UN ROAD MOVIE SUL PAESAGGIO ITALIANO
2016 - VIDEO LOOP PROJECTION
Progetto in collaborazione con: Home movies + Nosadella Due
Musiche: PRODVKT (Federico Mengoni)
Where Even the Darkness is Something to See è un tentativo di costruzione di un Road Movie partendo da una selezione di filmati amatoriali di matrimoni provenienti dall'archivio nazionale del filmato di famiglia - HomeMovies.
il progetto vuole indagare l’uso della filmato amatoriale come un linguaggio universale mediato da uno sguardo privato (che trova nella documentazione dei matrimoni, con tutti i suoi cliché, una espressione particolarmente evidente), e come, questo sguardo privato riesca ad emerge da certi schemi prestabiliti per darci degli indizi di una quotidianità privata perduta.
Attraverso una prima fase di editing e montaggio sono state eliminate tutte le parti che rappresentavano esplicitamente il matrimonio (gli sposi, la funzione religiosa etc...), in modo così da concentrare lo sguardo sugli elementi secondari dei filmati.
Tracce e indizi irrilevanti ai fini della documentazione delle cerimonie, che diventano estremamente importanti per capire e raccontare la quotidianità dello spazio urbano: luoghi persone e oggetti di una realtà e di una società scomparse in un flusso ininterrotto di immagini (come se fosse una sorta di safari visuale all’interno del paesaggio piccolo borghese italiano).
Two boxes containing slides German Democratic Republic
Ca'Publique - interventi artistici in case private dal 18 Giugno 2015 al 20 Giugno 2015
Nosadella.due presenta Ca'Publique, una rassegna di tre giorni di eventi e interventi artistici in case private. Il progetto è a cura di Francesca Apolito e Flavia Zaganelli.
Giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 giugno 2015, dalle 19.00 alle 23.00, nove appartamenti privati, dislocati in vari punti del centro di Bologna, si aprono al pubblico per ospitare Ca’Publique, una rassegna di mostre, performance, installazioni e video d’artista.
Ca’Publique si ispira all’esperienza di Nosadella.due e MaisonVentidue, realtà culturali del panorama bolognese che nascono all’interno di un ambiente domestico -la prima per le arti visive e la seconda per il teatro e la performance- per offrire al pubblico una fruizione dell’arte nel contesto informale delle case private.
Assieme ad altri sette spazi domestici, aperti da privati cittadini solo per l'occasione, ospiteranno gli interventi artistici e performativi di Rita Correddu, Eleonora Massa, Chiara Mu, Nicola Pellegrini e Ottonella Mocellin, Lara Russo, Mirko Smerdel, Matilde Soligno, Cosimo Terlizzi, Clara Turchi, dieci artisti italiani invitati a proporre la loro idea di famiglia, casa, memoria e ricordo.
In luoghi intimi, privati, comodi o angusti, come quelli degli spazi domestici, ciascun artista propone un lavoro riadattato all’ambiente che lo ospita, o realizzato ad hoc.
Nuove immagini e storie, memorie e finzioni, si sovrapporranno così a quelle private già custodite negli appartamenti, andando a creare una mappa di frammenti disparati che per tre giorni soltanto si intrecceranno i un'unica trama complessa.
THE CHRONOVISOR ARCHIVE,
May 14th 2014 in South Kiosk
Unit B - Flatiron Yard - 14 Ayres Street
London SE1 1ES
London Art Fair, Photo50: Feminine Masculine. On the Struggle and Fascination of Dealing with the Other Sex
curated by Federica Chiocchetti
Mannequins & Mankind is a video based on the deconstruction and reorganisation a found photo album.
Dated 1972, the album contains clippings and commentary by a fan named Betty on the Italian pop star Massimo Ranieri.
The video re-posits this collection of artefacts, an accumulation of affectation or votive “holy cards”, not as debased pastiche but rather as meaningful gesture that partakes in a conversation with the subject himself.
As the dedication that closes the video suggests, there is an allusion to a shared event, transforming the collection into a tangible form of exchange. For Betty, there is a stated awareness that the album is not about Massimo, but rather for Massimo, and a visual language with its own grammar begins to emerge.
While highlighting the behaviour of Betty, and the often blurry line between fanaticism and obsession, the video also invites the viewers to reflect on the role that media plays in the creation of a circular system of expectation and gratification in which both the public and the celebrities are equally involved: who is watching whom?
The Looking Game is project that examines the photo- graphic archive of the serial killer and amateur photogra- pher Rodney Alcala.
In 1968, on the run from the California police after the first of a series of crimes, Alcala moved to NYC where he assumed the alias John Berger - the same name as the British writer and art historian famed for the BBC TV series Ways of Seeing. Was this a mere coincidence? Did Alcala know about John Berger?
The Looking Game further explores the limits of docu- mentary storytelling by juxtaposing Alcala’s pictures with excerpts from Berger’s books and theoretical notes by the artists.
Through the manipulation and progressive deconstruction of the original photographic material, the project investi- gates and expands issues related to authorship, appropri- ation as well as the processes of production and consump- tion of images.
The Looking Game è un progetto che esamina l’archivio fotografico del serial kilelr e fotografo amatoriale Rodney Alcala.
Nel 1968, in fuga dalla California dopo il primo di una lunga striscia di crimini, il serial killer e fotografo amatoriale Rodney Alcala si rifugia a New York. Qui, dove frequenta corsi di cinema presso la NYU, adotta un falso nome identico a quello di uno dei maggiori scrittori e critici d’arte inglesi: John Berger (famoso per la serie TV della BBC “Ways of Seeing”). Possiamo considerare questa solamente una coincidenza? R. Alcala conosceva John Berger?
The Looking Game vuole esplorare i limiti della narrazione documentaria mettendo in dialogo le foto di Alcala con estratti di testi raccolti da diverse pubblicazioni di Berger
Attraverso la manipolazione e la progressiva decostruzione del materiale fotografico originale, il progetto investiga ed espande questioni legate ad autorialità, appropriazione e al processo di produzione e consumo di immagini.
Curated by Andrey Parshikov